Il dies a quo di decorrenza del termine di sessanta giorni per l’introduzione della domanda di annullamento deve individuarsi nel momento della piena conoscenza dell’atto impugnato, intesa non come conoscenza piena ed integrale del provvedimento ma come la percezione dell’esistenza di un provvedimento amministrativo e degli aspetti che ne rendono evidente la lesività della sfera giuridica del potenziale ricorrente. Deve essere pertanto dichiarato irricevibile il ricorso del ricorrente che abbia avuto piena conoscenza dell’esistenza dell’atto di conclusione del procedimento a lui sfavorevole e dei vizi relativi ai profili sostanziali o procedimentali dedotti in giudizio ma ha introdotto il ricorso oltre il sessantesimo giorno, solo dopo aver ricevuto dall’Università la documentazione richiesta.
Tar Sicilia, Palermo, sez. I, ord. n. 248 del 29.5.2024
PROFESSORE ORDINARIO – ESCLUSIONE CONTROINTERESSATO – PREGIUDIZIO GRAVE E IRREPARABILE – RIGETTO