La ratio ispiratrice della disciplina della causa di incompatibilità di cui all’art. 18, comma 1, lett. b della L. n. 240 del 2010 induce a ritenere che la stessa sia applicabile anche a fronte di un professore in quiescenza, rilevando in modo decisivo il solo dato costituito dall’affidamento di insegnamenti a contratto, come dato idoneo a creare un legame tra il professore ed il dipartimento che generi un rischio di “inquinamento” della selezione pubblica. Pertanto, deve essere caducato i l decreto di nomina del vincitore di una selezione pubblica per un posto da ricercatori di tipo A che sia il nipote di un professore in quiescenza titolare di insegnamenti “a contratto” nel medesimo dipartimento.
Tar Toscana, sez. V, sent. n. 220 del 26.2.2024
RICERVATORI DI TIPO B – IMPUGNAZIONE DEGLI ATTI SUCCESSIVI AL DECRETO RETTORALE DI APPROVAZIONE DEGLI ATTI – DISCREZIONALITA’ TECNICA – SETTORE CONCORSUALE 08/C1 – SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/10 – UNIVERSITÀ DI PISA – INAMMISSIBILITÀ PER SOPRAVVEUTA CARENZA DI INTERESSE – RIGETTA