Sono legittimi gli atti di una procedura per la copertura di un posto di professore ordinario di prima fascia indetta dall’Università in riedizione del potere amministrativo e in esecuzione di una sentenza del Tar (confermata dal Consiglio di Stato) di annullamento degli atti dell’originaria procedura che limiti i titoli valutabili a quelli conseguiti dai candidati alla data di scadenza del bando originario.
Nei concorsi pubblici, solamente gli aspetti più significativi dell’attività amministrativa sono oggetto del processo verbale, con la conseguenza che finanche l’omessa verbalizzazione delle sedute e delle prove d’esame di una procedura di concorso non comporta la nullità delle sedute e delle operazioni concorsuali. E’ pertanto legittima la verbalizzazione unica di più sedute della commissione giudicatrice laddove siano riportate in modo puntuale le attività poste in essere nelle singole sedute.