La procedura di cui al comma 5 dell’art. 24 della l.n. 241/1990 è uno strumento di stabilizzazione per i ricercatori a tempo determinato che possono avvalersi di un percorso ad hoc per acquisire la qualifica di professore associato, ove nell’ambito di una progressione di tipo verticale emerge come ragionevolmente fondato considerare l’elemento di appartenenza, nella medesima Università, al medesimo settore scientifico-disciplinare del posto da ricoprire; differentemente, quella di cui al comma 6, dove una tale condizione, oltre a non trovare riscontro nella previsione di legge, riguardando la mera progressione di carriera di posizioni professionali già strutturate nell’ateneo, sarebbe nel contempo irragionevole e foriera di avanzamenti ad personam, secondo le disponibilità di ciascun Dipartimento, in contraddizione con il principio del favor partecipationis che deve assistere procedure di tipo comparativo quale quella in esame, per la selezione della migliore professionalità in relazione al posto di docenza da assegnare.
Tar Lazio, Roma, sez. IV quater, 28.11.2024, sent. n. 21390
ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE – DIFETTO DI ISTRUTTORIA – SETTORE CONCORSUALE 11/ C2 – SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M–STO/05 – ACCOGLIMENTO